Differenze tra unioni civili e convivenze di fatto. Il ddl sulle unioni civili, dal titolo "Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze" si occupa:
• Al Capo I delle unioni civili: specifiche formazioni sociali costituite da persone maggiorenni dello stesso sesso ( Con l’unione civile tra persone dello stesso sesso, «le parti acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri. Dall’unione civile deriva l’obbligo reciproco alla fedeltà, all’assistenza morale e materiale e alla coabitazione. Entrambe le parti sono tenuti a contribuire ai bisogni comuni»).
• Al Capo II delle convivenze di fatto: coppie formate da due persone maggiorenni (sia etero che omosessuali) non legate da vincoli giuridici ma da un legame affettivo e che possono regolare i propri rapporti patrimoniali attraverso un "contratto di convivenza“.
Diritti e doveri delle convivenze di fatto. I conviventi assumono solo alcuni dei diritti e dei doveri riconosciuti alle coppie sposate:
l'assistenza ospedaliera, penitenziaria e gli alimenti a fine convivenza (nel caso in cui uno dei due non sia in grado di provvedere al proprio mantenimento);
il diritto per il convivente di continuare ad abitare nella casa di comune residenza se il proprietario della casa o l’intestatario del contratto di affitto muore
i conviventi possono scegliere di gestire i propri rapporti patrimoniali con un "contratto di convivenza" e quindi indicare la residenza, le modalità di contribuzione alla vita comune, il regime patrimoniale